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Ventilazione Meccanica Controllata appunti corso in Video Conferenza con Spatafora Sandro
La prima norma di riferimento è quella sula risparmio energetico Legge 10 del 1991 già in quella norma si parlava di VMC
Poi fù emanata la Legge n°192 del 1995 all’interno del capitolo del risparmio energetico sezione impiantistica si parla di 0,3 volumi ora come ricambi d’aria.
Legge 29 Dicembre 2006 e Legge n°311 2009 che prevede l’attestato di prestazione energetica APE nel redigere il quale bisogna tenere in considerazione fli infissi i cassonetti le pareti la caldaia ed anche la vmc e si parla di 0,5 metri cubi ora come ricambi d’aria. Ad esempio 135 metri cubi di aria da trattare ogni ora sono pari a 0,0375 metri cubi al secondo
Nella Ventilazione Meccanica controllata quando la normativa dice che in un appartamento occorre effettuare un ricambio d’aria di 0,5 volumi ora, ciò significa che un appartamento di 100 metri quadrati alto 2,70 m e pertanto con 270 metri cubi di volume d’aria, la metà di essi ossia 135 metri cubi ogni singola ora devono essere ricambiati.
Quando si installano dei deumidificatori questo indice si sposta da 0,5 volumi ora a 1 volume ora di aria che l’impianto di deumidificazione deve trattare in una singola ora, pertanto nell’appartamento di cui sopra i metri cubi di aria da trattare in una singola ora sono 270.
Quando con un impianto di Ventilazione Meccanica a Flusso Incrociato si vuole riscaldare l’aria, occorre montare un kit di Batteria ad Acqua, questo dispositivo rappresenta un costo aggiuntivo rispetto ad un normale impianto di vmc a flusso incrociato.
Nello scambiatore ex nano air, ci sono delle lamelle in acciaio che si riscaldano e trasmettono il calore.
Filtri
I filtri che si possono installare su un impianto di VMC a Flusso Incrociato, sono di vari generi, ci sono i filtri antibattericidi, i filtri antiparticolati, che trattengono le particelle di smog (cosidette polveri sottili) purificando l’aria in entrata, naturalmente più fitta sarà la rete delle maglie del filtro, maggiore sarà la capacità di impedimento alle particelle di entrare nell’unità abitativa, ma minore sarà la resa del dispositivo in termini di passaggio dell’aria, sarà opportuno pertanto cercare di trovare un giusto equilibrio fra microparticelle in entrata ed i ricambi d’aria.
I Filtri possono essere PM 3,5 PM 2,5 PM 1,3 e PM 0,3 normalmente i filtri PM 2,5 sono i più utilizzati e riescono a trattenere smog e polvere, un filtro a maglia sottile PM 0,3 riduce notevolmente il flusso di ingresso e di uscita dell’aria non garantendo il corretto funzionamento dell’impianto.
Negli impianti di Ventilazione Meccanica a Flusso Semplice occorre pulire i filtri da tre a sei mesi ed una volta all’anno sostituirli, un kit da 5 filtri per Estrattore Mono in Cucina costa Euro 8,00 (Euro otto/00), più I.V.A.
Nell’estrattore Zhender posizionato in bagno la pulizia del filtro avviene con panno swiffer.
Procedura per pulire un filtro, stacco corrente, si smontano le due griglie e si pulisce il tutto con un panno umido.
Il consumo energetico di un impianto di VMC a flusso semplice è di 3 watt ora a massimo regime, come il consumo di una lampadina a risparmio energetico.
Il rumore che produce un impianto di VMC a flusso semplice è di 33 DbA
Nella VMC a doppio flusso (Nano Air) ci sono i seguenti comandi:
- Recupero di calore
- Solo Immissione
- Solo Estrazione
- Ventilazione naturale da utilizzarsi durante il periodo estivo
- Modalità notturna, velocità ridotta che abbassa il rumore del dispositivo
Nel Flusso Incrociato i ricambi d’aria avvengono ogni 70 secondi
Il recupero di calore è del 95% ad es. temperatura esterna a 20° interna a 18° con 50% di umidità nell’aria.
Se la sig.ra Maria apre una finestra delle dimensioni di 1 metro per 1 metro fà entrare un metro cubo di aria al secondo, creando uno squilibrio igrometrico che compromette il corretto funzionamento dell’impianto di vmc.
Con il Flusso Semplice c’è un risparmio certificato in bolletta del 20% – per riscaldare un’ambiente umido occorre più tempo e pertanto maggiori costi di riscaldamento normativa UNI 10339
Per quanto concerne gli sgravi fiscali in caso di ristrutturazione si può usufruire del 50% con iva ridotta al 10% – in un contesto in cui il committente decide di presentare un progetto di efficientamento energetico (cappotto-caldaia a condensazione-pompa di calore) lo sgravio per il flusso incrociato sale al 65.
A livello acustico si può montare un dispositivo chiamato Plenum Insonorizzato per adattatore acustico.
La rumorosità dell’impianto è dato sia dalla pressione circa 100 Pascal che dalla Velocità dell’aria.
Velocità 1 garantisce 0,5 ricambi di volumi ora
Velocità 2 garantisce 0,8 ricambi di volumi ora
Si può installare una app sul telefonino per il flusso incrociato che ti fa regolare solo la velocità
Consumo 100 watt a massima velocità